GLI SPORT PIU' SALUTARI

Dal sito ilforumdellemuse.forumfree.it si apprende che la rivista americana Forbes avrebbe stilato la classifica dei dieci sport più salutari ad oggi praticati nel mondo. Questa top ten sarebbe la risultante di uno studio coinvolgente esperti di fitness, allenatori, personal trainer, fisiologi e atleti. I parametri considerati sono l'aumento della resistenza cardiorespiratoria, il potenziamento e la resistenza muscolare, l'incremento dell'elasticità, le calorie consumate e i rischi di infortunio.

Eccola:

1° SQUASH (anche se ocorre prestare attenzione agli strappi all'inguine, ai tendini di Achille e alla racchtta dell'avversario);

2° CANOA;

3° ARRAMPICATA SPORTIVA (pur con i suoi rischi aumenta la forza e allunga i muscoli. In trenta minuti si bruciano quasi 500 calorie);

4° NUOTO;

5° SCI DI FONDO;

6° BASKET (anche se sono a rischio le ginocchia e la schiena);

7° CICLISMO;

8° CORSA (particolarmente indicata sul terreno erboso o sabbioso perchè altrimenti, dopo molta attività, sono a rischio cartilagini, tendini vari e il rachide);

9° PENTATHLON  MODERNO;

10° PUGILATO (gli esercizi di peparazione, cosiderati i rischi di traumi nel corso delle competizioni).

MANTENERSI IN SALUTE A TUTTE LE ETA' CON L'ESERCIZIO FISICO SI PUO', E SI DEVE.

Pur se di diversi anni fa resta valido e interessante l'articolo comparso sulla rivista “Le Scienze” – numero 358 – del giugno 1998 intitolato “Salute ed esercizio fisico”. Ecco i passaggi principali, che dovrebbero essere tenuti in grande considerazione:

  1. In un organismo sano, l'allenamento costituisce dunque un fattore determinante per la conservazione dello stato di salute, rivelandosi un ottimo sistema di prevenzione di malattie del ricambio, dismetabolismi, infortuni. Inoltre rappresenta un efficace metodo terapeutico per disabili, cardiopatici, diabetici, obesi e per quanti soffrono di trombosi venosa profonda. (...)”;

  1. Da zero a sei anni il bambino riesce (…) a svolgere una sufficiente attività giocando in casa o con i coetanei. In questa fase di crescita possiamo considerarlo un giovane atleta spontaneo, con una buona efficienza cardiocircolatoria (...)”;

  1. Una vera e propria attività fisica andrebbe cominciata con l'inizio del periodo scolastico, quando si fa forte il rischio di sedentarietà legato al nuovo stile di vita. (...)”;

  1. La scelta (dello sport) va rapportata alle caratteristiche del bambino, senza mai iniziare con esercizi che richiedano lo sviluppo di masse muscolari in età troppo precoce e privilegiando attività aerobiche e di fondo (...)”;

  1. (...) i ragazzi che iniziano una attività di fondo più precocemente hanno uno sviluppo cardiovascolare più armonico (...)”;

  1. L'età ottimale per il miglioramento dell'elasticità della colonna vertebrale, del cingolo scapolare e dell'articolazione dell'anca nei maschi si colloca tra gli 11 e i 14 anni; nelle femmine inizia due anni prima. L'allenamento della forza muscolare può cominciare nel periodo postpuberale per il maschio e prepuberale nella femmina, facendo attenzione agli esercizi con pesi al di sopra della testa in età troppo precoce, prima del completo sviluppo della colonna vertebrale, che si ha intorno ai 16 – 18 anni. (…);

  1. (...) la struttura corporea è allenabile a qualsiasi età. Ciò significa che a 80 anni non solo è possibile correre al parco o camminare nei boschi, ma è vivamente consigliabile. Chiaramente (…) è necessario un attento controllo medico (…) ed è bene prediligere attività di fondo (…) secondo il motto l'uomo nasce e muore fondista. (...)”;

  1. Con l'invecchiamento la massa muscolare diminuisce, il sistema nervoso si deteriora, la concentrazione di minerali a livello del tessuto osseo si riduce (…). Fare esercizio fisico in età avanzata significa rallentare questi processi (...)”;

  1. (...) l'allenamento determina un aumento dei globuli rossi e della ventilazione polmonare massima. Le prestazioni dell'apparato muscolo-scheletrico migliorano anche del 50 per cento nei soggetti tra i 60 e gli 80 anni che svolgano un'attività fisica adeguata. (...)”;

  1. (...) l'allenamento fisico (…) nella persona anziana (...) costituisce un rimedio semplice ed efficace all'osteoporosi (…). Inoltre, la percentuale di grassi e zuccheri nel sangue diminuisce, il rischio di sviluppare trombosi si attenua (...)”.